IL SILENZIO APPARTIENE AI DISONESTI

Generated image

Niente più bavagli!

Niente più bavagli!
“Chi tace e piega la testa muore ogni volta che lo fa. Chi parla e cammina a testa alta muore una volta sola”. (Giovanni Falcone)

Un' Altra Voce per PALAGIANO e non SOLO's Fan Box

CONDIVIDI SU FACEBOOK

sabato 30 maggio 2009

NELLA CONTEA DI PALAGIANO CONTINUA IL FAR WEST.



ATTENTATO DINAMITARDO LA NOTTE TRA IL 28 ED IL 29 A PALAGIANO, NEL TARANTINO, AI DANNI DI UN IMPRENDITORE AGRICOLO DI ORIGINI CAMPANE.

UNA BOMBA DI MEDIO POTENZIALE È STATA COLLOCATA SOTTO IL PEDALE DELLA FRIZIONE DI UN VECCHIO AUTOBUS DI SUA PROPRIETÀ UTILIZZATO PER IL TRASPORTO DEI BRACCIANTI AGRICOLI.

IL MEZZO, PARCHEGGIATO IN VIA CIMAROSA, ALLA PERIFERIA DELLA CITTADINA PALAGIANESE, È SALTATO IN ARIA.

I DANNI AMMONTANO A CIRCA 20MILA EURO.

FORTUNATAMENTE NESSUNO E’ RIMASTO FERITO.
L'IMPRENDITORE HA RIFERITO DI NON AVER RICEVUTO RICHIESTE ESTORSIVE NÉ MINACCE DI ALTRO GENERE.

GLI INVESTIGATORI DELL'ARMA NON TRALASCIANO ALCUNA PISTA.

AVVIATE LE INDAGINI IN TUTTA LA ZONA COMPRESA TRA CASTELLANETA E PALAGIANO.


29/05/09 14:59:55, Redazione Telenorba.

PEPPINO BIANCO PER L'ITALIA DEI VALORI.


Nome: GIUSEPPE - detto Peppino
Cognome: BIANCO
Età: 55 anni
Professione: impiegato Ministero della Difesa
Precedenti esperienze amministrative: SONO STATO ELETTO PIU' VOLTE CONSIGLIERE COMUNALE NEL PARTITO COMUNISTA PRIMA E PDS DOPO.
Hobbies: ANDARE IN BICICLETTA
Motivo della propria candidatura: PER CONTINUARE A LAVORARE IN PROVINCIA CON LO STESSO IMPEGNO DI SEMPRE, PER SODDISFARE I BISOGNI E LE ISTANZE DELLA GENTE.
Perchè la Lista "Italia dei Valori": semplicemente perché mette al primo posto la legalità e la giustizia, e soprattutto perché l’Italia dei Valori è un partito che basta un sola parola per capire che sta all’opposizione del governo Berlusconi, a differenza di altri partiti nazionali.
Perchè sostiene il candidato Presidente FISICARO: perché è l’unica novità di questa campagna elettorale , CAMPAGNA ELETTORALE CHE ha il sapore di vecchio e consumato.
Il Collegio in cui è candidato: PALAGIANO-MOTTOLA
Su questo Blog, nel mettersi già da subito a disposizione dell'elettore, risponderà a domande sull'argomento: QUALUNQUE ARGOMENTO INERENTE I BISOGNI DEI CITTADINI.
1° impegno che il candidato assume da subito col proprio elettorato: SEGUIRE DA VICINO E COSTANTEMENTE I LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLO SFORZA, DIVENTATO A PALAGIANO UNA STORIA INFINITA.
Slogan personale: "Fatti e non Promesse"
Perchè l'elettore dovrebbe scegliere lei: PER IL MIO IMPEGNO PER LA RISOLUZIONE DI MOLTI PROBLEMI, CHE MI HANNO VISTO PROTAGONISTA INSIEME AD ALTRE PERSONE ONESTE E SOLIDALI, COME LA VICENDA DELLE ASSEGNAZIONI DI 86 ALLOGGI POPOLARI NEL 1987, LA COSTITUZIONE DEL COMITATO PRO - TANGENZIALE UNA STRADA IMPORTANTE CHE EVITA IL TRAFFICO PESANTE SUL VIALE CHIATONA, REALIZZATA ED INAUGURATA IL 10/05/1999; L’IMPEGNO PROFUSO NEL COMITATO PER LA SOPRAELEVAZIONE DELLA SCUOLA MEDIA , OPERA REALIZZATA ED INAUGURATA NEL 1995 E PER FINIRE IL LAVORO DEL COMITATO ALLUVIONE 8/9/2003 PER IL RISARCIMENTO DEI DANNI RICEVUTI DAI CITTADINI COLPITI DALL’EVENTO ALLUVIONALE.

mercoledì 27 maggio 2009

NUNZIO BOVE PER I COMUNISTI ITALIANI.


Nome: NUNZIO
Cognome: BOVE
Età: 44 ANNI
Professione: BRACCIANTE AGRICOLO
Precedenti esperienze amministrative: CONSIGLIERE COMUNALE DAL 1999 AL 2002, ASSESSORE ALL'AGRICOLTURA DAL 2002 AL 2007.
Hobbies: GIOCARE A CALCIO E CALCETTO.
Motivo della propria candidatura:UNA CANDIDATURA AL SERVIZIO DELLA GENTE SEMPLICE COME ME.
Perchè la Lista " PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI...": IN QUANTO SONO MILITANTE E SEGRETARIO DA BEN SETTE ANNI.
Perchè sostiene il candidato Presidente FLORIDO... : IO SOSTENGO LA MIA CANDIDATURA E BASTA, IO NON HO SCELTO GLI ALLEATI MA E' STATO DECISO TUTTO A TARANTO , PERSONALMENTE A LIVELLO LOCALE IO ED IL MIO PARTITO NON FAREMO NESSUN ACCORDO CON IL PD LOCALE, NOI A PALAGIANO SIAMO ORMAI ALTERNATIVI A QUESTO CENTROSINISTRA CHE FA FINTA DI GOVERNARE PALAGIANO.
Il Collegio in cui è candidato: PALAGIANO - MASSAFRA
Su questo Blog, nel mettersi già da subito a disposizione dell'elettore, risponderà a domande sull'argomento: QUALUNQUE DOMANDA CHE POSSA AIUTARE GLI ELETTORI A NON SENTIRSI ABBANDONATI.
1° impegno che il candidato assume da subito col proprio elettorato: IMPEGNARMI PER ACCORCIARE I TEMPI DI EROGAZIONE DEI FONDI PER LE CALAMITA'
NATURALI, DATO CHE LA PROVINCIA DA I CONTRIBUTI CON MOLTO RITARDO, ADDIRITTURA OLTRE 5 ANNI, COME AGRICOLTORE PENSO CHE QUESTO SIA UNA VERGOGNA, IO CAMBIERO' LE COSE SE FOSSI ELETTO.
Slogan personale: "NON DISPERDERE IL TUO VOTO VOTA BOVE"
Perchè l'elettore dovrebbe scegliere lei: PER LA MIA SCHIETTEZZA E COERENZA, PERCHE', IO NON FACCIO PROMESSE, NON PROMETTO LAVORI CHE MAI ARRIVANO
SONO COSI COME MI VEDETE, UN LIBRO APERTO, UMILE, PERCHE' RICONOSCO I MIEI LIMITI, GIOVIALE PERCHE' LA POLITICA PER ME E' PASSIONE E NON INTERESSE.

lunedì 25 maggio 2009

FLORIDO TORNA A PALAGIANO A RIEMPIRE LA TESTA DI CHIACCHIERE AGLI STUDENTI DELLO SFORZA.

Taranto 25.05.2009 - Diciotto mesi per completare l’istituto Sforza di Palagiano
Florido: ennesima conferma della nostra attenzione verso il mondo della scuolaDecine di milioni di investimento della Provincia di Taranto nell’edilizia scolastica per dotare il territorio ionico di scuole all’altezza delle aspettative di studenti e famiglie. Questa mattina è toccato ai ragazzi dell’istituto Sforza di Palagiano incontrare il presidente della Provincia di Taranto, Gianni Florido, in occasione della cerimonia di consegna dei lavori per il completamento della nuova sede dell’istituto Sforza.“Abbiamo fatto il possibile - ha raccontato il capo dell’Amministrazione provinciale – per riprendere in mano il progetto e avviare finalmente a conclusione questa opera. A quanti ci osservano e magari commenteranno che questo passaggio coincide con la fase di campagna elettorale, rispondo agevolmente ricordando quanto di buono abbiamo già fatto in questo settore. Non volevamo perdere altro tempo, potevamo affidare i lavori e l’abbiamo fatto nell’interesse della comunità di Palagiano. Merito dei nostri uffici tecnici e soprattutto della determinazione dell’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Costanzo Carrieri, che si è occupato personalmente di questa vicenda. E comunque, costruire o completare una scuola è sempre un fatto positivo, ai cittadini infatti non interessano né le polemiche e tantomeno le strumentalizzazioni. Siamo felici di essere qui – ha aggiunto Florido - per testimoniare ancora una volta la nostra attenzione verso il mondo della formazione e della conoscenza. Noi riteniamo che sia un diritto dei giovani studiare in strutture funzionalmente attrezzate sotto tutti i punti di vista”. Visibilmente soddisfatto il sindaco di Palagiano, Rocco Ressa, che ha ringraziato il presidente Florido per aver mantenuto fede agli impegni assunti. A fare gli onori di casa è stato il dirigente scolastico dell’istituto Sforza, Salvatore Marzo. “L’investimento complessivo – ha spiegato l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Costanzo Carrieri – ammonta a 4 milioni e mezzo di euro. A fronte di una disponibilità finanziaria iniziale di 2 milioni e 800mila euro, in questi anni la giunta Florido si è preoccupata di reperire 1 milione e 700mila euro, somma necessaria per aggiornare il progetto e affidare nuovamente l’appalto dopo l’interruzione dei lavori, nel 2004, a causa del fallimento dell’impresa incaricata di costruire la scuola. Non è stato facile, date le note ristrettezze economiche in cui versano tutti gli enti locali, ma avevamo assunto un impegno e dovevamo rispettarlo. E così è stato”. Lavori affidati adesso alla Ponteggi Brindisi di Fasano. Per ultimare la struttura ci vorranno 18 mesi. E sempre sul fronte degli interventi nel settore edilizia scolastica, domani e dopodomani sono in programma altre due iniziative. Martedì, 26 maggio, alle ore 11, all’istituto tecnico Pacinotti di Taranto (via Lago di Bolsena), cerimonia di consegna della palestra interamente risistemata. Saranno presenti, oltre al presidente Florido e a Costanzo Carrieri, anche il dirigente scolastico della stessa scuola Gennaro Esposito.Il giorno dopo, mercoledì 27maggio, (ore 11,30) Florido sarà a Sava per la cerimonia di consegna dei lavori della nuova sede dell’istituto tecnico Del Prete.

PUGLIALIVE.NET

DIFFUSO L’IDENTIKIT DELLO STUPRATORE CHE HA AGITO A PALAGIANO.

TARANTO 25/05/2009 - E' stato diffuso oggi dagli investigatori l'identikit del rapinatore di coppiette che ha agito il 16 maggio scorso a Palagiano e il 20 maggio a Laterza, nel tarantino, aggredendo e violentando in entrambi gli episodi le ragazze. Lo stesso uomo, nella notte tra il 22 e il 23 maggio, avrebbe poi tentato di compiere una rapina in una masseria di Gioia del Colle a commercianti di bestiame che riuscirono a reagire mettendo in fuga l'aggressore, dopo averlo disarmato e avergli sfilato anche il passamontagna. I tratti somatici dell'uomo sono stati messi insieme sulla base delle descrizioni e della collaborazione delle vittime di tutti e tre gli episodi avvenuti sulla Murgia pugliese.Tutti - a quanto si è saputo - sono stati concordi nel descrivere gli occhi scuri 'a fessura' del rapinatore, particolare questo rimasto impresso soprattutto alle due ragazze vittime degli stupri, compiuti dall'uomo a volto scoperto. I capelli dell'uomo sono di color castano chiaro, la fronte è spaziosa, l'età compresa tra i 35 e i 40 anni, la carnagione dell'uomo sarebbe tipica del colore di chi lavora al sole, l'altezza indicata è tra 1.70 e 1.80. Il volto dell'aggressore è "paffuto". Si tratta di un uomo - hanno detto gli investigatoti - che parla italiano ed capace di muoversi molto bene di notte nelle campagne. L'identikit è stato diramato a tutte le pattuglie dei carabinieri della Puglia e della Basilicata. E', inoltre, in queste ore mostrato ad allevatori e agricoltori delle zone dove ha compiuto le aggressioni: Taranto, Bari, ma anche nella vicina Matera. I militari della sezione investigazioni dei carabinieri stanno inoltre lavorando sulle impronte e le tracce organiche trovate a bordo di una Lancia K sottratta dal malfattore alla coppietta rapinata a Laterza il 20 maggio scorso e abbandonata nei pressi della masseria degli allevatori aggrediti a Gioia del Colle.

CRONACAQUI.IT

domenica 24 maggio 2009

SPAZIO LIBERO E GRATUITO A CIASCUN CANDIDATO.

La Redazione del Blog mette a disposizione di ciascun candidato alle elezioni provinciali uno "spazio libero, gratuito ed autogestito".
Non intendiamo rincorrere con interviste i candidati, che in questi giorni hanno mille impegni da assolvere per dare ciascuno il meglio di se in questa campagna elettorale.

Tuttavia lasciamo la libertà, a chi lo desideri e ne abbia tempo, di ritagliarsi il "proprio spazio" anche sul nostro Blog.

Chiunque desideri usufruire del servizio messo a disposizione può farlo da subito inviando una foto (meglio se trattasi del manifesto elettorale) all'indirizzo email sal1969@katamail.com, unitamente alla compilazione della seguente scheda informativa:


Nome:
Cognome:
Età:
Professione:
Precedenti esperienze amministrative:
Hobbies:
Motivo della propria candidatura:
Perchè la Lista "...":
Perchè sostiene il candidato Presidente ... :
Il Collegio in cui è candidato:
Su questo Blog, nel mettersi già da subito a disposizione dell'elettore, risponderà a domande sull'argomento:
1° impegno che il candidato assume da subito col proprio elettorato:
Slogan personale:
Perchè l'elettore dovrebbe scegliere lei:
Sarà nostra cura pubblicare il contenuto delle vostre email appena ne saremo in possesso.
Resta inteso che concederemo spazio e visibilità a chiunque invierà quanto richiesto.

Ai lettori-elettori che si domandassero "perchè Tizio c'è e Caio non c'è", la risposta è "Tizio ha inviato foto e scheda, Caio non ha aderito all'invito".

Il nostro spazio è per tutti i candidati, quelli che desiderano utilizzarlo e quelli che non lo vorranno fare.

Buon lavoro a tutti voi.

Ai candidati che invieranno informazioni da pubblicare si chiede di inserire in email il proprio recapito tel. (che non sarà pubblicato) perchè sia consentito alla Redazione di accertarsi che quelle informazioni e quella foto siano state inviate col consenso del candidato stesso.

Domande e chiarimenti all'indirizzo email: sal1969@katamail.com.

venerdì 22 maggio 2009

“L’ASSOCIAZIONE CULTURALE BACHELET NON FIANCHEGGIA NESSUN PARTITO”!



IL DIRETTIVO E IL PRESIDENTE LUCIANO RUGGERI DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE BACHELET DI PALAGIANO, ASSOCIAZIONE CHE OPERA E LAVORA NELL’ESCLUSIVO INTERESSE DEL PAESE, PROMUOVENDO INIZIATIVE CHE MIRANO ALLO SVILUPPO DEL PAESE E DELL’INTERA COLLETTIVITA’, ASSOCIAZIONE LIBERA E RISPETTOSA DELLE ISTITUZIONI E DELLA POLITICA TUTTA, MA CHE PER STATUTO E’ APARTITICA E APOLITICA, PERCHE’ INDIPENDENTE E LIBERA DA CONDIZIONAMENTI DI QUALUNQUE GENERE.
PERCHE’ DICIAMO QUESTO, LO DICIAMO IN QUANTO NEI GIORNI SCORSI LA NOSTRA ASSOCIAZIONE COMPARIVA TRA LE ASSOCIAZIONI CHE AVEVANO RICHIESTO UNO SPAZIO ELETTORALE PER LE ELEZIONI PROVINCIALI DEL 6/7 GIUGNO , COME ASSOCIAZIONE FIANCHEGGIATRICE DEL PARTITO DEMOCRATICO, COSA CHE HA LASCIATO ME LUCIANO RUGGIERI COME PRESIDENTE, MA TUTTI GLI ISCRITTI DEL TUTTO SPIAZZATI E INCREDULI, PERCHE’ MAI L’ASSOCIAZIONE POTEVA DECIDERE QUESTO , IN QUANTO E’ TASSATIVO E IRREGOLARE PER IL NOSTRO STATUTO CHE L’ASSOCIAZIONE IN QUANTO TALE POSSA FARE PROPAGANDA POLITICA IN FAVORE DI NESSUN PARTITO, PERCHE’ PROIBITA PER STATUTO, COSA DIVERSA E’ CHE OGNI SOCIO IN FORMA DEL TUTTO PERSONALE E FUORI DALL’AMBITO DELL’ASSOCIAZIONE POSSA ADERIRE E FARE PROPAGANDA PER IL SUO PARTITO, NOSTRO MALGRADO ABBIAMO VERIFICATO CHE UN NOSTRO ISCRITTO ALL’ INSAPUTA DEGLI ORGANI DIRIGENTI E DEL SUO PRESIDENTE , HA PROTOCOLLATO A SUA FIRMA UNA RICHIESTA PER SOSTENERE IL SUO PARTITO, ATTEGGIAMENTO E AZIONE CHE NOI COME DIRETTIVO A DIFESA DEL BUON NOME DELL’ASSOCIAZIONE CULTURALE BACHELET RESPINGIAMO , PERCHE’ L’ASSOCIAZIONE NON HA SCHIARAMENTI POLITICI MA SOLO FINALITA’ ESCLUSIVAMENTE CULTURALI E SOCIALI.
DOPO QUESTO INCRESCIOSO EPISODIO IL DIRETTIVO HA DECISO DI RITIRARE L’ISCRIZIONE AL SOCIO CHE SI E’ MACCHIATO DI TALE SCORRETTEZZA PER SCONGIURARE IL RIPETERSI DI ALTRI E SPIACEVOLI EPISODI IN FUTURO, CHE COMPROMETTEREBBERO IN BUON NOME DELL’ASSOCIAZIONE BACHELET E DI TUTTI I SUOI SOCI.
L’ASSOCIAZIONE E’ LIBERA E INDIPENDENTE, PER CUI COLLABORERA’ CON LE ISTITUZIONI SEMPRE, MA RIMANEBDO LONTANA DAI PARTITI.
L’ASSOCIAZIONE E’ UNO STRUMENTO PER PROPORRE INIZIATIVE POSITIVE PER IL NOSTRO PAESE E CRITICHERA’ E PARLERA’ BENE SE SARA’ NECESSARIO, MA SEMPRE NELL’ESCLUSIVO INTERESSE DI PALAGIANO.

PALAGIANO LI. 21/05/09 IL PRESIDENTE
LUCIANO RUGGERI

mercoledì 13 maggio 2009

ELEZIONI PROVINCIALI 2009: UN CASINO CREATO "AD HOC", MA NOI TENTEREMO DI AIUTARVI AD AVERE CHIAREZZA.


Come al solito ci risiamo...
I cittadini di Palagiano chiamati alle urne per le elezioni provinciali saranno divisi a seconda della propria residenza.
Gli abitanti dei quartieri e delle vie che corrispondono alle sez. 1-2-3-4 potranno votare scegliendo i propri candidati dalle stesse medesime liste-coalizioni previste per gli abitanti dei quartieri e delle vie che corrispondono anche alle sez. 5-6-7-8-9-10-11-12-13-14, ma c'è una "sostanziale" differenza... Quale?
I candidati sono completamente diversi!
Perchè?
Semplicemente perchè gli abitanti delle sez. 1-2-3-4 voteranno i candidati del collegio di Mottola, mentre gli abitanti delle sez. 5-6-7-8-9-10-11-12-13-14 voteranno i candidati del collegio di Massafra.
Domanda lecita: ma i candidati palagianesi dove stanno?
Ecco la risposta: 1 solo su 27 del collegio di Mottola (per le sez. 1-2-3-4) e 14 su 27 del collegio di Massafra (per le sez. 5-6-7-8-9-10-11-12-13-14).
I candidati alle prossime elezioni provinciali nostri concittadini li contraddistingueremo con un asterisco e saranno sostenibili solo dagli elettori di Palagiano che votano nelle sezioni indicate in testa a ciascuno dei due elenchi che seguono.
SE QUALCUNO DEGLI ELETTORI SI TROVA A DOVER VOTARE IN UNA SEZIONE CHE NON ESPRIME IL CANDIDATO DI PROPRIO GRADIMENTO, DOVRA' LIMITARSI A DARE IL VOTO ALLA LISTA A CUI E' ASSOCIATO NELL'ALTRO COLLEGIO IL CANDIDATO CHE SI VUOLE FAVORIRE, SENZA DARE IL VOTO DI PREFERENZA AL CANDIDATO.
IN QUESTO MODO, TRA I VOTI CONQUISTATI IN TUTTA LA PROVINCIA DALLA LISTA, SI SARA' FAVORITO (PUR NON AVENDOLO VOTATO) QUEL CANDIDATO E QUELLA LISTA CHE NELLA SUA TOTALITA' CONQUISTERA' MAGGIORI VOTI DI LISTA, SI CONSENTIRA' A QUELLA LISTA DI GUADAGNARSI IL NUMERO MAGGIORE POSSIBILE DI SEGGI E SI DARA' UNA CHANCE IN PIU' AL CANDIDATO VOLUTO (MA CHE NON ABBIAMO POTUTO VOTARE, PERCHE' NON ERA PRESENTE NELLE LISTE DELLA NOSTRA SEZIONE) DI CONQUISTARSI IL SUO SEGGIO.
Non è un discorso facile ma, purtroppo, funziona così:
Tizio è candidato nella lista del partito A;
nella mia sezione esisterà la lista del partito A, ma senza il nome di Tizio;
nella mia sezione nella lista del partito A è candidato Caio ed a me Caio non interessa;
potrò votare la lista A (ed aiuterò Tizio a conquistarsi il seggio), ma non dovrò esprimere preferenza alla persona candidata in quella sezione (Caio) perchè a me Caio non interessa.
Nelle prossime pubblicazioni vi aiuteremo a prendere maggiore dimestichezza con questo genere di "astuzie", probabilmente vi proporremo osservazioni che nel frattempo matureranno e non si esclude l'ipotesi che perfezioneremo qualcosa che abbiamo già scritto.
Intanto ecco a voi i nomi dei candidati a cui i cittadini di Palagiano potranno esprimere la propria preferenza:
(l'asterisco indica che il candidato, secondo quanto è nelle nostre conoscenze, è un palagianese)
SEZ. 1-2-3-4
CENTRO-DESTRA: Candidato Presidente: Domenico Rana
- Pdl, candidato consigliere Angelo Lattarulo;
- Alleanza di centro, candidato consigliere Sara Passalacqua;
- Mpa, candidato consigliere Paolo Perrone;
- Popolari/Udeur, candidato consigliere Giovanni Colamaria;
- La Destra, candidato consigliere Umberto Marra;
- Dc Libertas, candidato consigliere Antonio Gentile;
- La Puglia prima di tutto, candidato consigliere Raffaele Ciquera;
- Socialdemocrazia, candidato consigliere Francesco Laterza;
- Lista Tagliente, candidato consigliere Francesco De Filippis;
CENTRO SINISTRA: Candidato Presidente: Giovanni Florido
- Pd, candidato consigliere Luigi Pinto;
- Verdi, candidato consigliere Massimo De Leonardis;
- Patto Solidale, candidato consigliere Giovanni D'Auria;
- Lista Florido, candidato consigliere Walter Romagnoli;
- Rifondazione, candidato consigliere Francesco Gentile;
- Comunisti Italiani, candidato consigliere Francesco Montemurro;
- Sinistra Unita, candidato consigliere Annibale Carelli;
TERZO POLO: Candidato Presidente: Tarantino
- Io sud, candidato consigliere Paolo Francesco Taranto;
- AT6, candidato consigliere Alceste Zaccaria;
- Fiamma Tricolore, candidato consigliere Natale Diofebo;
- Sviluppo e Territorio, candidato consigliere Michele Amatulli;
- Udc, candidato consigliere Giovanni D'Onghia;
- Pensionati, candidato consigliere Domenico De Carlo;
TAVOLO ALTERNATIVO: Candidato Presidente: Fisicaro;
- Sds, candidato consigliere Martino Marangi;
- Lista Stefàno, candidato consigliere Menanzia Giovice;
- Idv, candidato consigliere Giuseppe Bianco * (palagianese);
- Moderati di centro, candidato consigliere Maria Francavilla;
SUD LIBERO: Candidato Presidente: Rizzello;
candidato consigliere Nicola Sozzo;
-----------------------------------------------------------------------
SEZ. 5-6-7-8-9-10-11-12-13-14
CENTRO-DESTRA: Candidato Presidente: Domenico Rana
- Pdl, candidato consigliere Donatello Borracci * (palagianese);
- Alleanza di centro, candidato consigliere Tina D'Erchia;
- Mpa, candidato consigliere Giusy Carelli * (palagianese);
- Popolari/Udeur, candidato consigliere Domenico Fiorito;
- La Destra, candidato consigliere Luigi Geretto * (palagianese);
- Dc Libertas, candidato consigliere Stefano Petrosillo * (palagianese);
- La Puglia prima di tutto, candidato consigliere Gaetano Castiglia;
- Socialdemocrazia, candidato consigliere Cosimo Cervellera * (palagianese);
- Lista Tagliente, candidato consigliere Giacomo Di Pietro * (palagianese);
CENTRO-SINISTRA: Candidato Presidente: Giovanni Florido
- Pd, candidato consigliere Montemurro Carmine * (palagianese);
- Verdi, candidato consigliere Cirillo Salvatore * (palagianese);
- Patto Solidale, candidato consigliere Maria Rosaria Notaristefano * (palagianese);
- Lista Florido, candidato consigliere Salvatore Latorraca;
- Rifondazione, candidato consigliere Preneste Anzolin * (palagianese);
- Comunisti Italiani, candidato consigliere Nunzio Bove * (palagianese);
- Sinistra Unita, candidato consigliere Mario Marra * (palagianese);
TERZO POLO: Candidato Presidente: Tarantino
- Io sud, candidato consigliere Cosimo Maraglino;
- AT6, candidato consigliere Antonio Fumato;
- Fiamma Tricolore, candidato consigliere Domenico Raffaele;
- Sviluppo e Territorio, candidato consigliere Antonio Tramonte;
- Udc, candidato consigliere Michele Amatulli * (palagianese);
- Pensionati, candidato consigliere Onofrio Miccolis;
TAVOLO ALTERNATIVO: Candidato Presidente: Fisicaro
- Sds, candidato consigliere Giovanni Monaco;
- Lista Stefàno, candidato consigliere Carmen Santamaria * (palagianese);
- Idv, candidato consigliere Michele Casulli * (palagianese);
- Moderati di centro, candidato consigliere Pierpaolo Andoli;
SUD LIBERO: Candidato Presidente: Rizzello
candidato consigliere Luigi Giovine

domenica 10 maggio 2009

ELEZIONI PROVINCIALI: strappo nell’Udc, in aula due capigruppo.

MASSAFRA - Le elezioni provinciali dividono il gruppo consiliare dell’Udc e nascono due capigruppo.
Una situazione singolare quella emersa durante l’ultima assemblea consiliare che ha visto leggere in aula due distinte note da parte del presidente Gaetano Castiglia.
Nella prima, in apertura di seduta, la comunicazione dei consiglieri Viesti, Cardillo, Maraglino e Zanframundo con cui riconoscono quest’ultimo capogruppo consiliare in sostituzione del collega Salvatore Fuggiano.
Una seconda nota, firmata dal commissario provinciale dell’Udc, Antonio Scalera riconosce, invece Fuggiano capogruppo al fianco dal collega Giuseppe Cofano.
E’ bufera.
L’Udc ha due anime in Consiglio.
Ognuna riconosce se stessa e getta scredito sull’altra.
Salvatore Fuggiano si definisce ancora capogruppo, sostenuto da Scalera che nella nota diffida gli altri consiglieri dal prendere ogni decisione in merito a nuove nomine.
“Non c’è una motivazione valida per la quale sono stato rimosso - sottolinea Fuggiano - il nostro è un partito fatto di regole che non possono essere stravolte dall’oggi al domani. Non ci si può alzare al mattino e decidere di disconoscere qualcuno in maniera disinvolta. Per noi la coerenza è ancora una valore, per gli altri non so”.
Come a dire che gli altri non sono Udc.
“Noi abbiamo votato contro il Bilancio - insiste Fuggiano - seguendo la linea del partito, mentre gli altri non si presentano nemmeno alle riunioni preconsiliari. In più, tra loro, c’è chi sta meditando di candidarsi con il Pdl, in una coalizione cioè antagonista a quella scelta dall’Udc”.
Ma sembra proprio che le candidature siano il nodo che abbia fatto ingarbugliare la matassa. “Quando l’Udc aveva scelto di sostenere Blasi candidato presidente - contesta Zanframundo - abbiamo visto gli altri presentarsi ad incontri di gruppi antagonisti. Non abbiamo condiviso quelle scelte e allora abbiamo pensato di prendere le distanze rimanendo al fianco dal partito. Oggi noi non gradiamo la candidatura di Cofano, ma sosterremo, ugualmente, la campagna del partito, anche se è anomalo che un non consigliere come Scalera possa intervenire in Consiglio”.


Maria De Bartolomeo, Tarantosera.

sabato 9 maggio 2009

IL CARDIOCHIRURGO MARCELLETTI MUORE E SE NE PARLA TANTO POCO. ERA NOTO IN TUTTA ITALIA ED ALL'ESTERO, MA A PIANGERLO SONO SOLO IN POCHI.



Roma, 6 mag. - (Adnkronos/Ign) -

E' morto oggi a Roma all'ospedale San Carlo di Nancy il cardiochirurgo pediatrico Carlo Marcelletti. Secondo quanto si apprende, ieri sera il medico avrebbe avvertito un malore e sarebbe stato ricoverato in ospedale.
In particolare, il cardiochirurgo è stato colpito da un infarto ed è deceduto in tarda mattinata nel nosocomio romano.
I familiari hanno preferito non diffondere subito la notizia.
Marcelletti, che un anno fa venne arrestato a Palermo per malversazione e molestie, fra pochi mesi avrebbe compiuto 65 anni.
Era il 6 maggio 2008 quando Marcelletti venne arrestato dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza con le accuse di truffa aggravata ai danni dello Stato, peculato, concussione e detenzione di materiale pedopornografico.
E' il 6 maggio 2009 il giorno in cui Marcelletti muore (!).
Primario della divisione di Cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale Arnas civico di Palermo, Marcelletti era stato protagonista delle cronache, in particolare, per aver tentato di dividere nel 2000, purtroppo senza successo, due gemelline siamesi di origine peruviana, Marta e Janet Milagro.
Di origine marchigiana, il cardiochirurgo e' nato in provincia di Ancona nel 1944.
Si e' laureato in medicina e chirurgia all'universita' Cattolica di Roma nel 1969 e si e' perfezionato in Inghilterra e negli Stati Uniti.
Nel 1978 ha fondato e diretto il Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'Accademisch Medisch Centrum di Amsterdam (Olanda).
Rientrato in Italia, nel 1982 e' diventato primario cardiochirurgo del dipartimento Medico chirurgico dell'ospedale Bambino Gesu' di Roma ed e' stato direttore del Programma di trapianto di cuore e cuore-polmone presso la stessa struttura pediatrica capitolina dal 1985 al 1995.
Nel 1986 e' stato protagonista del primo trapianto cardiaco infantile del nostro Paese, eseguito su un bimbo di 15 mesi, Ivan Fratta, affetto da cardiomiopatia dilatativa.
Il piccolo fu operato di nuovo da Marcelletti, a otto anni, nel 1992, per una nuova sostituzione cardiaca per problemi legati al rigetto del primo organo.
Finita l'esperienza al Bambino Gesu' di Roma e' passato all'Hesperia Hospital di Modena come direttore dell'Unita' di cardiochirurgia pediatrica.
Dal giugno 2000 lavora a Palermo.
In Italia ha realizzato diversi trapianti di cuore su bambini e interventi di terapie chirurgiche in malformazioni congenite del cuore in piccoli anche prematuri.
Opero' ad esempio, nel 2001, una piccola del peso di soli 620 grammi.
Nel mese di maggio del 2000 Marcelletti coordino', insieme con il collega William Norwood della Dupont Foundation di Philadelphia (Usa), l'equipe di chirurghi che tento', nell'ospedale civico di Palermo, di separare le sorelline peruviane Milagro.
Purtroppo il tentativo non riusci' e la vicenda scateno' una polemica sull'eticita' della scelta di sacrificare una bambina per lasciare in vita l'altra, come prevedeva l'intervento.
L'allora direttore dell'Istituto mediterraneo per i trapianti ad alta specializzazione (Ismett) di Palermo, Ignazio Marino, ad esempio si era rifiutato di operare per motivi di coscienza personale, ritenendosi non in grado di "entrare in sala operatoria con la consapevolezza di dover sacrificare premeditatamente una vita umana".
Marcelletti e' intervenuto in alcuni altri casi analoghi, anche se meno gravi.
Nel 2002 impianto' inoltre un cuore artificiale in una bambina di cinque anni affetta da cardiomiopatia dilatativa fin dalla nascita, in attesa di un trapianto di organo compatibile.
Il cuore, dopo lunga attesa, arrivo' e la piccola Veronica fu operata dallo stesso cardiochirurgo, ma la bimba mori' pochi giorni dopo l'intervento.
Marcelletti opero' inoltre durante il conflitto del Kosovo nel 1999, alcuni bambini malati provenienti dal paese in guerra.
Il medico ha fondato l'Associazione per la cura del bambino cardiopatico (Abc) Onlus senza fini di lucro, oggi al centro dell'interesse degli inquirenti per la sua gestione.
Nel 2005, forse in seguito ad alcune dichiarazioni rese da Marcelletti sulla sanita' siciliana, il cardiochirurgo ricevette nel suo ufficio un pacco contenente granelli di sale, foto di bambini e un proiettile.
Dopo aver esposto la denuncia, Marcelletti sostenne di non avere idea di chi fosse stato l'autore del gesto, senza escludere che l'atto intimidatorio avesse un collegamento con le sue stesse dichiarazioni.
Commentando alcuni casi di errori medici che avevano provocato la morte di diversi pazienti tra cui due bambini, Marcelletti aveva infatti dichiarato che "tanti medici vengono assunti o fanno carriera grazie a lobby, correnti di partito o mafia".


ALCUNI GIORNALI HANNO PARLATO DI MORTE AVVENUTA PER INTOSSICAZIONE DA FARMACO E, GUARDA CASO IL FARMACO E' LA DIGITALE, UNO STABILIZZATORE DEL RITMO CARDIACO CHE MARCELLETTI CERTAMENTE SAPEVA USARE BENE.


DUNQUE SI E' PARLATO DI SUICIDIO... COSI' LA VIA E' PIU' BREVE.


LA MOGLIE: "TRASFORMATO IN MOSTRO PRIMA, L'AVETE UCCISO POI".


RIFLESSIONE: ANCHE GIOVANNI FALCONE AVEVA DETTO "PRIMA MI UCCIDERANNO PROFESSIONALMENTE E POI FISICAMENTE"... E COSI' E' STATO PER LUI, COSI' E' STATO PER IL PROF. MARCELLETTI.


"IN ITALIA LE MENTI ECCELSE SONO SEMPRE STATE SCOMODE: O SI MANDANO ALL'ESTERO O SI AMMAZZANO" (d.a.)

IN QUESTE CIRCOSTANZE SIAMO IN MOLTI A VERGOGNARCI DI ESSERE ITALIANI.

martedì 5 maggio 2009

IL LODO VERONICA



L’improvvisa comparsa dell’avvocato Ghedini sulla scena del divorzio preannuncia avvincenti sviluppi nella guerra dei Roses brianzola.
E’ allo studio un Lodo Veronica in 4 articoli che verrà tosto comunicato al ministro Al Fano e all’occorrenza spiegato con l’ausilio di disegnini, dopodichè sarà sottoposto alle opposizioni per il necessario dialogo bipartisan:
“1) Le cause di divorzio che coinvolgano le quattro alte cariche dello Stato sono sospese fino alla scadenza dei rispettivi mandati, sospensione prorogata in caso di passaggio da una carica all’altra; la sospensione non vale in caso di divorzio attivo (alta carica che molla la moglie), ma solo di divorzio passivo (alta carica mollata dalla moglie).
2) Vietato divorziare in prossimità di elezioni di ogni ordine e grado: ogni causa avviata nei 40 giorni precedenti il voto è da considerarsi nulla e mai più reiterabile.
3) Le cariche di cui all’art. 1 sono dispensate dal divieto di frequentare ragazze minorenni; anzi, se lo fanno riceveranno la comunione direttamente dalle mani del Santo Padre (previa deroga ai Patti Lateranensi).
4) Le notizie sulla vita privata delle quattro cariche sono coperte da segreto di Stato e punite con severissime pene detentive, eccezion fatta per quelle commissionate dalle cariche medesime per autoritrarsi in idilliaci quadretti familiari; il gossip può invece proseguire serenamente sulle testate di proprietà di una delle alte cariche quando riguardi privati cittadini o esponenti dell’opposizione (vedi caso Sircana o bacio tra Di Pietro e un’amica).
5) Io so’ io e voi nun siete un cazzo”.


Zorro, l'Unità del 5 maggio.