Pubblichiamo, integralmente, il COMUNICATO STAMPA inviato via email dalle forze politiche della coalizione di centrodestra di Palagiano.
Ringraziamo il mittente per la gentile concessione.
"Forza Italia, Alleanza Nazionale ed il Futuro denunciano la grave situazione in cui versa il Comune di Palagiano. Contrariamente a quanto diffuso sulla stampa dal Sindaco Ressa nei mesi scorsi, gli eventi di questi giorni dimostrano la profonda ed irreversibile crisi che investe l'Amministrazione Comunale di Palagiano.
Un'Amministrazione Comunale che in questo primo scorcio di legislatura si è caratterizzata solo ed unicamente per i dissidi e le lotte intestine alla maggioranza, con continui capovolgimenti degli equilibri interni, tanto che lo stesso Ressa non è più nelle condizioni di comprenderne le dinamiche.
Infatti, dopo il ritiro delle deleghe assessorili dello scorso settembre e la successiva parziale riattribuzione, è di questi giorni la notizia delle dimissioni di Giacomo Di Pietro, già Vicesindaco ed Assessore ai lavori pubblici per oltre cinque anni, "faro" della 1^ Amministrazione Ressa, cui è seguita la dichiarazione del Sindaco che preannuncia una nuova Giunta Comunale.
Siamo a soli sei mesi dall'insediamento, eppure la maggioranza di sinistra appare già logorata al punto tale da rendere auspicabili, per il bene di Palagiano, nuove elezioni...
Esponenti della maggioranza, o di quel che ne rimane, parlano di "Fiducia tradita", di accordi pre-elettorali non rispettati, di equilibri da salvaguardare, non si parla invece in alcun modo di come affrontare la grave crisi finanziaria in cui versa il Comune di Palagiano, così come non si parla in alcun modo di bandire concorsi pubblici per la copertura dei posti resisi vacanti a seguito dell'andata in pensione di numerosi funzionari e dipendenti comunali.
I Cittadini di Palagiano è bene che sappiano della grave situazione in cui versa, volutamente, l'apparato burocratico del Comune, nel tentativo di stabilizzare qualche portaborse o convenzionato, qualche amico degli amici pronto a spendersi nelle prossime campagne elettorali. Altro che meritocrazia, altro che pari opportunità e trasparenza, fino ad oggi abbiamo assistito all'occupazione totale del potere e delle possibilità lavorative nel nostro Comune.
Non un posto di lavoro è stato creato per i meritevoli giovani di Palagiano; per qualche "fortunato" solo la precarietà di un impiego in qualche Cooperativa sociale, sempre le stesse, profumatamente sovvenzionate dal Comune di Palagiano con oltre 1 miliardo di vecchie lire l'anno.
Eppure, nonostante la grave situazione amministrativa, Ressa non smette di fare demagogia, di promettere cose irrealizzabili come la mensa biologica (già bocciata la sua realizzazione per i costi eccessivi, non sopportabili dalle casse comunali) o cose inopportune come l'acquisto per 800mila euro del "Castello", da realizzarsi secondo Ressa con l'ennesimo ricorso al mutuo presso la Cassa Depositi e Prestiti.
Altro che volontà di risanare le finanze pubbliche!!
Altro che conti quasi risanati!!
Dopo aver raccontato in campagna elettorale la favoletta di Palagiano, Comune virtuoso, in soli sei mesi, grazie al lavoro costante e puntuale dell'opposizione di centrodestra (F.I., A.N. e Futuro) si è potuto appurare in primis dell'esistenza di una pronuncia della Corte dei Conti dell'aprile 2007 che decretava lo sforamento del patto di stabilità da parte del Comune di Palagiano nell'anno 2005, pronuncia nota al Sindaco e da questi, con la complicità del Presidente del Consiglio Comunale CIFONE, tenuta nascosta al Consiglio Comunale di Palagiano per vari mesi...altro che trasparenza!!!
In secondo luogo, si è riusciti ad avere almeno un'idea della consistenza dei debiti derivanti dalle parcelle degli Avvocati incaricati nei vari anni dal Comune di Palagiano, parcelle non pagate quantificabili ad oggi in oltre 1.300.000,00 Euro ( 2 miliardi e mezzo di vecchie lire!!)
A queste somme, che al momento non ci risultano essere coperte da idonei stanziamenti di bilancio, devono aggiungersi i numerosi debiti derivanti da sentenze esecutive, con richieste di pignoramenti presso la tesoreria del Comune di Palagiano da parte dei creditori, cui dovranno, purtroppo, aggiungersi nei prossimi mesi, ulteriori sentenze per controversie già in Cassazione e che nei precedenti gradi di giudizio hanno visto il Comune di Palagiano soccombente per svariati milioni di Euro (vedasi Espropri in zona 167).
Peraltro, a seguito di una sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l'art. 5bis comma 1 e 2 del Testo Unico sugli espropri (che prevedeva la riduzione al 50% dell'indennità di espropriazione di suoli edificabili), il Comune di Palagiano si troverà a dover pagare somme maggiori di quelle già sancite dai tribunali fino ad oggi!!!
Eppure nessuno nell'Amministrazione Ressa si pone il problema di accantonare somme adeguate, esponendo ancor più il Comune alla bancarotta.
Peraltro, alcune mancate costituzioni in giudizio (vedasi Pino di Lenne), alcune transazioni discutibili, accompagnate dai Contenziosi creati dall'Amministrazione Ressa delineano un quadro molto preoccupante per tutti i cittadini palagianesi e le nostre tasche!!!
Ressa, infatti, dovrebbe avere l'onestà di dire ai Palagianesi che oltre alle situazioni derivanti dal passato, peraltro mal gestite negli scorsi 5 anni di scialacquo, sussistono pesanti contenziosi creati dalla sua Amministrazione con il Consorzio SI.TE.CO del Gruppo Putignano (richiesta di oltre 4 miliardi di lire per inadempimento contrattuale) e con Reinde s.r.l - ditta Forleo - ( richiesta di 3miliardi e 200milioni di vecchie lire, oltre interessi e rivalutazione).
Per non parlare del tanto decantato P.U.G. ( Piano Urbanistico Generale ) promesso alla cittadinanza palagianese agli inizi della sua esperienza amministrativa e che ad oggi, di fatto, non esiste, vista la dichiarazione di non conformità alla legge sancita dalla Regione Puglia in data 27 aprile 2007 e per la qual cosa 13 tra funzionari, tecnici e precedenti Amministratori risultano essere destinatari di una richiesta di rinvio a giudizio.
Quanto ha speso la comunità palagianese dal 1984 ad oggi per dotarsi di uno strumento urbanistico generale?
Come mai Ressa e "compagni", dopo aver revocato nel 2003 il P.R.G. predisposto dall'Arch. Narracci (costato solo per progettazione oltre 200 milioni di vecchie lire) hanno riaffidato allo stesso tecnico la progettazione del P.U.G. (costo circa 160 milioni di vecchie lire) che ha fatto una fine peggiore del P.R.G.?
Come mai, in questi giorni, dopo quasi 25 anni di insuccessi e tutto quanto speso, si ha ancora la faccia tosta di riconvocare sul Comune lo stesso tecnico per parlare di P.U.G. da rifare?
Un Comune, del resto, quello di Palagiano, dove alcuni funzionari la fanno da padrone disponendo a proprio piacimento delle casse comunali.
Infatti, cari Cittadini, taluni funzionari si monetizzano le ferie non godute di anni pregressi, senza che il Sindaco Ressa, la Giunta ed il Segretario Comunale controllassero gli atti!!!
Fortuna che c'è l'opposizione di centrodestra che denuncia tutti questi fatti!!!
Palagiano, 08 gennaio 2008.
I Consiglieri ComunaliMARRA FRANCESCO
BORRACCI DONATO (F.I.)
MANCINI FRANCESCO (F.I.)
MELLONE GRAZIANO (A.N.)
STELLACCIO CATALDO (Futuro)"
7 commenti:
Finalmente.
E' ora che il centrodestra si faccia sentire davvero.
L'errore compiuto dai palagianesi in occasione delle elezioni non può e non deve costarci il prezzo di "una penitenza" quinquennale.
Penitenza quinquennale???che se devono ancora approvare il bilancio!sempre se l'approvano...quando??????
Stanlio&Ollio
questa richiesta sarà dovuta alla ficchineria di un intrallazzista che fa pressing sull'approvazione del bilancio perche spera di sfamarsi anche lui nella grande abbuffata?
ahahahah
caro p.f. ho capito a chi ti riferisci!Del resto solo uno può essere l'intrallazzista ficchino (e sabotatore) a cui ti riferisci.
E non è di palagiano...
Hillary
L'opposizione c'è e si fa sentire.
Questo blog è morto e si vede!
Ma perchè si movimenta solo quando si parla dell'ex vice sindaco?
direi di piu:
perchè è morto da quando si è dimesso l'ex assessore ai lavori pubblici?
Questo Blog non è affatto morto!
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